La Rinascente, Verbale riunione, 03/05/1991

Decorrenza: 05/03/1991
Scadenza:

VERBALE DI RIUNIONE


Nei giorni 14.4 e 3.5.91 si sono incontrati a Roma La Rinascente S.p.A e le Segreterie Nazionali di FILCAMS - CGIL, FISASCAT - CISL, UILTuCS - UIL per analizzare il consuntivo del 1990 e le prospettive per quanto riguarda la Divisione UPIM.



STRATEGIE COMMERCIALI


L'azienda ha illustrato le nuove strategie commerciali che prevedono:

a) una riqualificazione del livello di immagine e di offerta della intera catena nel rispetto della tradizionale vocazione della UPIM.

b) un progetto di revisione delle tipologie del commerciale delle singole unità, per ricercare la migliore coerenza rispetto al mercato locale che verrà definito in termini di centro città, interquartiere e quartiere/centro minore.

Le prime unità sperimentali, relative a 3 differenti tipologie, verranno compiutamente progettate nel 2ø semestre 91 ed interesseranno orientativamente sei unità fra Lombardia ed Emilia.

c) l'esame della struttura fisica e del mercato di riferimento di singole unità, in vista di una loro possibile riqualificazione commerciale con formule a maggiore intensità di vendita.

Il piano di dettaglio dei magazzini interessati da quanto previsto dai punti B) e C) preventivamente illustrato a livello territoriale. A tale livello sarà oggetto di specifico esame in quanto attiene al relativo investimento ed ai tempi di realizzazione.

Nell'ambito delle relazioni sindacali territoriali sarà oggetto di incontro l'esame della concreta realizzazione di quanto sopra ed i risultati commerciali.

Anche in rapporto a quanto sopra le parti confermano la necessità di attivare confronti territoriali sull'insieme delle parti demandate dall'A.I.A. '89 e precedenti a tale livello.

Le parti, nell'esprimere un giudizio favorevole sul piano di riqualificazione, convengono di incontrarsi a livello nazionale entro il 1991 per una verifica congiunta del livello di realizzazione del piano, degli investimenti relativi e dei risultati conseguiti ed attesi.

Per quanto concerne l'applicazione del nuovo modello organizzativo del magazzino UPIM, le parti, valutata la sperimentazione attualmente in atto, convengono:

1) nel corso del 1991 la sperimentazione del nuovo modello organizzativo sarà esteso a 40 magazzini di vendita collocati in Lombardia, Piemonte, Trentino, Friuli Venezia Giulia, Toscana, Lazio, Campania, Sicilia ed Emilia Romagna.

Tale sperimentazione non costituirà definizione contrattuale della materia in oggetto, in quanto la stessa è rinviata al confronto nazionale di cui al successivo punto 3.

2) l'estensione della sperimentazione sarà supportata da un gruppo di specialisti che cureranno la implementazione del modello nei punti di vendita e la formazione del personale. Tale fase avrà durata di 3/4 settimane per magazzino.

3) Confronto nazionale:

la Commissione tecnica Nazionale si incontrerà:

- nel mese di novembre 1991 per una verifica intermedia sullo sviluppo della sperimentazione e su eventuali necessità di integrazioni;

- decorsi 6 mesi dalla applicazione del nuovo modello organizzativo in tutti i magazzini oggetto della sperimentazione per:

a) verificare il risultato della sperimentazione effettuata, approfondendo in particolare modo la coerenza dei nuovi ruoli professionali rispetto ai livelli di inquadramento di appartenenza;

b) definire eventuali modifiche del modello applicato;

c) concordare la modalità di definitiva estensione a tutta la rete del nuovo modello organizzativo;

4) Confronto territoriale:

a livello territoriale le parti definiranno i magazzini nei quali sarà effettuata la sperimentazione, la modalità ed il calendario della illustrazione ai C.D.A. ed a tutto il personale del magazzino del nuovo modello organizzativo ed eventualmente altre modalità ritenute opportune; le parti seguiranno l'evolversi della sperimentazione a livello magazzino, incontrandosi con frequenza almeno mensile.

5) Nel documento allegato sono illustrati i principali riferimenti del modello e attività, azioni e strumenti delle varie figure professionali che si sperimenteranno nei magazzini come sopra individuati.

6) Nelle filiali non oggetto si sperimentazione restano fermi gli attuali contenuti professionali, attività e ruoli.

7) Si dà atto che la sperimentazione, in quanto tale, del nuovo modello organizzativo e l'informatizzazione nei magazzini non è finalizzata e non produrrà problemi occupazionali negativi.

8) Formazione professionale:

Le parti convengono sulla opportunità di accompagnare tale programma con un piano integrato di formazione ed aggiornamento professionale degli addetti, anche con l'utilizzo di innovativi strumenti interattivi.

L'azienda appronterà inoltre interventi specifici per favorire il riorientamento professionale del personale commerciale di 3ø livello.

Le attività formative saranno focalizzate principalmente sull'orientamento al cliente ed il servizio al cliente, le attività e gli strumenti della gestione commerciale, i criteri espositivi.

L'azienda darà alle OO.SS. e ai C.D.A. interessati la relativa documentazione.

9) Le parti riconfermano che la sperimentazione del nuovo modello organizzativo prevede che il personale di vendita inquadrato al 3° livello sarà impiegato in mansioni di valore professionale equivalente al livello di appartenenza.

10) Sarà cura dell'azienda di fornire ai C.D.A. interessati alla sperimentazione copia del presente verbale e della documentazione allegata.


COMMISSIONE TECNOLOGIE

Le parti convengono di fissare per il mese di novembre (19 o 20) una riunione della C.T.T. per esaminare il tema degli effetti sui lavoratori delle nuove tecnologie in ordine al controllo a distanza ed alla rilevazione, elaborazione, uso e divulgazione dei dati personali nelle varie unità aziendali.

In preparazione di detta riunione verrà realizzato entro il mese di settembre un incontro tecnico con il responsabile del Sistema Informatico La Rinascente per una illustrazione ed un esame tecnico del sistema informatico.

Le OO.SS. parteciperanno a dette riunioni con propri esperti.


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Le parti convengono di tenere, entro il 1991,. un confronto specifico sui Depositi UPIM per verificare i problemi di armonizzazione della loro attività rispetto alla rete di vendita.

VEDI ALLEGATO SU : " NUOVO MODELLO ORGANIZZATIVO PUNTI DI VENDITA UPIM" SU CARTACEO.


Altri accordi della stessa azienda:
Two documents IconLa Rinascente/Upim - Piattaforma rinnovo AIA
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Two documents IconLa Rinascente, Verbale riunione, 03/05/1991
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