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01/08/2001
CIT ITALIA - CIT HOTELS - TOUR & TRAVEL ITALIA
CIT INTERNATIONAL SERVICE
CONTRATTO INTEGRATIVO
1 Agosto 2001
In Roma, addì 01 Agosto 2001
Tra Cit Italia
CIT Hotels
CIT International Service
Tour & Travel Italia
L’Unione degli Industriali di Roma Adamo Mattei
e
FILCAMS CGIL nella persona di Antonia Franceschini
FISASCAT CISL nella persona di Antonio Michelagnoli
UIL TUCS UIL nella persona di Emilio Fargnoli, Caterina Fulciniti
E il CdA nella persona di FILCAMS CGIL Marco De Santis
FISASCAT CISL Andrea Timo
UILTUCS UIL Anna Maria Pannunzio
è stato sottoscritto il presente verbale di accordo
1) PREMESSA
I rapporti di lavoro per le società firmatarie del presente Accordo sono regolati dal CCNL Federturismo e dal presente Contratto Integrativo Aziendale.
Risulta pertanto fondamentale l’individuazione sia delle sedi intese come località operative e direzionali sia delle sedi come tavolo di confronto.
Sede nazionale del tavolo di confronto con le OO.SS. e le R.S.A. in relazione agli schemi dei rapporti industriali descritti al punto 5) per le società qui richiamate, anche nell’ambito del loro riferimento alla Holding, viene individuata in Varese - via Silvestro Sanvito 80/A.
2) PROSPETTIVE DI SVILUPPO
Nell’ambito di una strategia complessiva che vede il rafforzamento del settore turistico nel panorama industriale italiano e il potenziamento delle prerogative nella realtà imprenditoriale nazionale, CIT si propone come unica realtà italiana che ha realizzato una integrazione produttiva verticale partendo inizialmente da una rete distributiva nazionale ed internazionale e sviluppando successivamente il tour operating dall’Italia e contestualmente la gestione alberghiera e la proprietà degli alberghi, i servizi di ricettivo ed incoming, nonché il presidio di quasi tutte le aree di business con particolare attenzione verso i nuovi sviluppi da e-commerce ad Internet.
Nell’ambito di tale premessa si intende anche per il futuro confermare e potenziare ulteriormente il processo di crescita già in atto nei diversi settori, e specificatamente:
· Rafforzare la presenza sul territorio nazionale della rete distributiva con un incremento non solo delle agenzie di proprietà, ma anche con lo sviluppo del progetto franchising, che garantisca anche ad imprese di piccola dimensione un ingresso facilitato e guidato nel settore turistico.
· Sviluppare il settore Tour Operating puntando all’accrescimento dell’offerta turistica e del numero dei cataloghi, riconfermando in tal modo la vocazione “trade oriented” che continuerà a privilegiare il canale agenzie.
· Potenziare il settore alberghiero con il marchio CIT, in special modo per quanto riguarda la presenza nelle maggiori città d’arte (Roma, Firenze, Venezia) e valorizzazione del marchio Vacanze Italiane, incrementando il numero dei posti letto e procedendo all’internazionalizzazione del prodotto.
· Coordinare all’interno di un sistema di filiera industriale le attività produttive del settore Italia.
3) REALTA’ ATTUALE
Le realtà societarie ed industriali richiamate nel presente Contratto Integrativo Aziendale, pur avendo un riferimento operativo nella Holding, mantengono la propria indipendenza aziendale operativa e gestionale con diverse tipologie e aree di business.
CIT ITALIA
Sedi operative Varese/Roma (sede legale Milano)
Si occupa della individuazione, distribuzione dei prodotti turistici e delle attività di biglietteria.
È presente sul territorio nazionale con una rete di: (Vedi allegato 1)
60 Agenzie al pubblico
12 Inplant ed unità operative presso Enti o Istituzioni
Nell’ambito di CIT Italia viene inoltre elaborata e sviluppata l’offerta relativa alle attività di Incentive, Gruppi e Business Travel.
Complessivamente CIT Italia occupa 446 dipendenti (dato al 30.06.2001) di cui 264 dedicati alla rete distributiva e 83 dedicati a Inplants ed Istituzioni.
TOUR & TRAVEL
Sede operativa a Torino, sede legale a Milano.
Sviluppa anche nell’ambito delle politiche di distribuzione del Gruppo, l’attività di Tour Operating con l’individuazione, l’elaborazione e l’aggiornamento dei pacchetti turistici in sintonia con le esigenze del mercato e la creazione dei cataloghi. La Società è costituita attualmente da 50 dipendenti.
CIT HOTELS – VACANZE ITALIANE
Sede operativa a Roma e Varese, sede legale Milano.
Si occupa della gestione alberghiera e della vendita dei pacchetti alberghieri e di villaggi turistici.
È costituita attualmente da 9 strutture per circa 3.000 posti letto.
Dipendenti occupati a tempo indeterminato: 77
Le strutture sono collocate nelle seguenti regioni: Puglia, Basilicata, Calabria, Sardegna, Piemonte, Toscana, Trentino.
CIT INTERNATIONAL SERVICE
Sede operativa Roma, sede legale Roma.
Ha la missione di sviluppare le attività di incoming.
L’attività si svolge attraverso le vendite da catalogo di servizi turistici, l’assistenza dei clienti e il coordinamento delle vendite estero delle attività di biglietteria ferroviaria internazionale.
La Società è costituita attualmente da 26 dipendenti.
4) LA MOBILITA’ DI GRUPPO
All’interno di una filiera industriale collegata e in interscambio costante, il fenomeno della mobilità limitata nel tempo, deve essere visto come soluzione alle esigenze organizzative e come momento di crescita individuale e collettivo della forza lavoro.
Nell’ambito di settori omogenei e/o di aree geografiche specifiche, le realtà operative dislocate in sedi diverse, devono partecipare al processo operativo comune in maniera non contraria alle esigenze aziendali.
Esempio:
Amministrazione (Roma – Varese)
Servizi Centrali (Roma – Varese)
Agenzie (Regioni)
Hotel Villaggi (Italia)
Tour Operating (sedi operative)
Nel rispetto di tali logiche e di quanto previsto in materia dalle normative e dal vigente CCNL l’azienda si impegna, a fronte di esigenze che richiedano una mobilità interregionale ad individuare le soluzioni più adeguate d’intesa con le OO.SS.
5) RELAZIONI INDUSTRIALI
Il presente contratto aziendale integra il CCNL Federturismo del 10/02/99 in materia di Relazioni Industriali e conferma la crescita e l’evoluzione delle Relazioni Industriali all’interno del gruppo CIT Italia S.p.A., sottolineando l’avanzato grado di maturità nella gestione delle relazioni tra Azienda ed Organizzazioni Sindacali al fine di conseguire gli obiettivi di consolidamento e sviluppo del Gruppo da un lato, e migliorare le condizioni di lavoro che consentano ai dipendenti di esprimere le proprie capacità professionali dall’altro.
Fermo quanto sopra, e nell’ottica di un ulteriore sviluppo del sistema delle Relazioni Industriali, si concorda:
a) Entro il primo quadrimestre di ogni anno, le parti si incontreranno per un’illustrazione da parte dell’azienda, sugli andamenti previsti e prevedibili dell’Azienda stessa, come previsto dal CCNL Federturismo.
b) Tutte le informazioni inerenti ai programmi ed alle previsioni aziendali che dovessero essere fornite, o che comunque possano dedursi in occasione degli incontri sopra indicati, devono essere considerate strettamente riservate e quindi tutelate ai sensi dell’art. 623 Codice Penale. Le OO.SS. e le RSU si impegnano formalmente al rispetto di tali regole di riservatezza.
c) In caso di incontri presso la sede di Varese che richiedano la presenza delle Rappresentanze Sindacali Aziendali l’Azienda si impegna a sostenere le eventuali spese di trasporto e pernottamento.
d) Le parti si impegnano altresì ad incontrarsi entro il mese di novembre 2001 per definire le modalità di costituzione e funzionamento (ore permessi sindacali e rimborsi spese) di un Coordinamento aziendale
SCHEMA DI RELAZIONI SINDACALI PER CONTENUTI,
TIPOLOGIA, LIVELLI E SOGGETTI
6) FORMAZIONE
Il gruppo CIT conferma fin da ora la volontà di promuovere interventi mirati allo sviluppo della formazione. L’asse principale di questo progetto si identifica nella creazione dell’Istituto Superiore del Turismo che sarà collocato a Torre del Faro nel Comune di Scanzano Jonico, (Basilicata).
L’Istituto prevede la realizzazione di diverse tipologie di interventi formativi differenziate per durata e per il contenuto dei temi trattati, ma comunque articolati su due principali indirizzi: quello turistico-commerciale e quello alberghiero.
All’interno di questi due indirizzi sono previsti diversi moduli formativi, suddivisi, a loro volta, per area tematica e per profilo professionale.
Le parti concordano sul valore strategico della formazione per la valorizzazione del lavoro.
La Formazione viene intesa come punto cardine del processo di aggiornamento e sviluppo delle professionalità, con l’obiettivo costante di adeguare le competenze di ciascuna figura professionale alle esigenze dell’offerta turistica e del mercato, perseguendo nel contempo una continua integrazione tra formazione teorica e realtà dell’Impresa, della sua vita quotidiana e dei suoi problemi.
Nell’ambito di tale premessa il gruppo CIT provvederà a fornire ad una apposita commissione nazionale le informazioni necessarie sui contenuti dei programmi formativi, con particolare riguardo alle forme di apprendistato, ai Contratti di Formazione e Lavoro e ai progetti di riqualificazione professionale.
Allo scopo di individuare i contenuti formativi la Commissione, sulla base di quanto previsto dal CCNL Federturismo, provvederà ad individuare e descrivere i profili professionali, connessi all’organizzazione del lavoro che risultassero peculiari individuandone i relativi contenuti professionali.
Detta commissione sarà composta da n. 3 membri nominati dall’Azienda e da n. 3 membri nominati dai sindacati ed individuati tra i componenti delle RSA/RSU.
7) AMBIENTE E SICUREZZA
Nell’ambito del quadro normativo vigente (D.Lgs. 626/94) e successive modificazioni e integrazioni, la Società si impegna a mantenere al massimo livello l’attenzione sulle problematiche inerenti alla salute ed alla sicurezza del personale dipendente.
Con la stipula del presente accordo integrativo l’Azienda riconosce la costituzione di una Commissione Ambiente con il compito di:
a) Controllare l’applicazione ed il rispetto delle norme sugli infortuni sul lavoro e sulle malattie professionali.
b) Presentare alla direzione ed esaminare con la stessa, proposte per la concreta effettuazione di quanto al punto precedente.
Si conviene, pertanto, di concordare un apposito incontro da tenersi entro il 31/12/2001 per definire le modalità applicative di quanto previsto dal D.Lgs. 626/94 e successive modificazioni.
8) PREMIO DI RISULTATO
In linea con lo spirito delle intese contenute nel Protocollo del 23 luglio 1993 che ha sancito la possibilità di definire parametri di redditività, produttività e qualità cui legare il riconoscimento di salario variabile, le Parti, per realizzare un effettivo coinvolgimento dei dipendenti sui risultati della Società, convengono di istituire un premio retributivo variabile correlato agli obiettivi conseguiti - e denominato “Premio di Risultato”- che sarà determinato annualmente previo incontro da tenersi entro il giorno 30 del mese di Novembre di ogni anno.
A tal fine, la ricerca del consenso interno agli obiettivi aziendali diviene di fondamentale importanza. Infatti la contrattazione aziendale non può prescindere dalla realtà dell’impresa all’interno della quale i lavoratori considerano una quota della loro retribuzione come uno strumento di partecipazione ai benefici indotti dalla crescita aziendale. L’Azienda assicura pertanto l’individuazione e la gestione trasparente degli obiettivi cui si collega la variabilità della retribuzione.
Il premio di risultato trova pratica attuazione in un piano di incentivazione aziendale che viene rivolto a tutti i dipendenti appartenenti sia al settore commerciale che alle strutture di staff. Esso permette a ciascuno di essere partecipe agli obiettivi comuni da raggiungere, e pertanto influisce sulla motivazione e sul coinvolgimento di tutti i dipendenti nel processo di crescita di tutta la società.
Il piano di incentivazione deve essere coerente con gli obiettivi di fatturato che vengono stabiliti annualmente nell’ambito del budget aziendale.
Quest’ultimo, deve tener conto dei piani di sviluppo e di crescita aziendale e pertanto ciascun parametro sarà ogni anno sottoposto a percentuali di crescita, fermo restando che i diversi valori di produttività che ne deriveranno, dovranno a parità di incremento, garantire aumenti nei livelli di premio ipotizzati.
A) Per la società CIT Italia e per l’anno in corso, il premio complessivo da distribuire tra tutti i dipendenti al raggiungimento della cifra d’affari di lire 489 miliardi, viene stabilita in lire 1.050.000.000 (costo complessivo azienda).
Tale importo verrà erogato sempre per l’anno 2001 con le seguenti modalità:
PREMIO AZIENDA” Lit. 400.000.000 |
Questo premio viene erogato con il fine di incentivare lo spirito di squadra e il coinvolgimento di ciascuno nell’ottenimento del risultato complessivo. A tutti i dipendenti sarà distribuito in uguale misura, al raggiungimento del 100% del budget aziendale.
. |
PREMIO “UNITA’ ORGANIZZATIVA” Lit. 450.000.000 |
Sarà erogato il “Premio Unità Organizzativa” al raggiungimento del 100% del Budget di ciascuna Unità Organizzativa (reparto e/o agenzia). Il monte premi verrà ridistribuito a livello individuale. |
PREMIO “CAMPAGNA VENDITE” Lit. 200.000.000 |
Sarà riconosciuto a tutto il personale appartenente alla Rete di Vendita, un monte Incentivi legato direttamente al risultato prodotto nell’ambito delle singole campagne di vendita, stabilite dalla Direzione Commerciale. |
B) Per la società CIT International Service il Premio di Risultato viene stabilito in 52 milioni (costo aziendale), a fronte del raggiungimento di un obiettivo di 20 mld di cifra d’affari, relativo all’Incoming di Simply Italy ed Eventi Speciali (escluso biglietteria ferroviaria internazionale).
C) Per la società Tour & Travel il Premio di Risultato viene stabilito in lire 300 milioni (costo aziendale) a fronte di un obiettivo di fatturato di 60 mld.
D) Per la società Cit Hotels il premio di risultato farà riferimento ai seguenti indici:
· Cifra d’Affari (per un peso del 50%)
· Tasso d’occupazione letti (per un peso del 30%)
· Indice di soddisfazione clienti (per un peso del 20%).
Si darà luogo ad erogazione del premio Azienda e del premio Unità Organizzativa, per risultati che siano superiori o uguali all’80% dei budget aziendali di riferimento. Per risultati intermedi verrà liquidato il premio in percentuale.
Le parti concordano che il premio di risultato di cui al punto A) e B) sostituisce ed annulla quanto previsto dal contratto integrativo del 13/10/93 e contraddistinto dalle seguenti voci retributive: premio aziendale parte variabile ed erogazione transitoria.
· Il premio di risultato verrà liquidato unitamente alle competenze del mese di aprile di ciascuno sulla base dei risultati consuntivi relativi all’anno precedente.
· Avranno diritto alla corresponsione del Premio i lavoratori il cui rapporto di lavoro sia in corso nell’anno di riferimento del Premio stesso. Per i rapporti di lavoro iniziati e/o cessati in corso nell’anno cui si riferisce il Premio, questo sarà erogato come da CCNL in ventiseiesimi (gg retribuiti). Ai lavoratori che, in forza nell’anno di riferimento, lasceranno la Società prima del mese di erogazione (aprile), sarà liquidato il valore del Premio dell’anno precedente.
· Per i lavoratori con contratto stagionale e/o determinato l’erogazione avverrà in presenza di un contratto di durata superiore o uguale a 3 mesi.
· Per i lavoratori con orario di lavoro part-time il valore del premio di risultato sarà proporzionato all’orario di lavoro contrattato.
· Il premio di risultato sarà erogato in funzione delle giornate di presenza al netto di assenza per: malattia, maternità, aspettative, permessi non retribuiti.
· Il Premio di Risultato come sopra definito sarà ad ogni effetto di competenza dell’anno di erogazione, e comprensivo di qualsiasi incidenza su tutti gli istituti contrattuali e di legge ivi compreso il TFR ( sui quali, pertanto, detto premio non verrà computato). Il premio viene riservato esclusivamente al personale con rapporto di lavoro dipendente.
· Al fine della verifica e dell’informazione sull’andamento degli indici relativi alla determinazione del premio dell’anno, verrà effettuato un incontro in corso d’anno con le OO.SS. per quanto concerne l’andamento della Società.
· Qualora durante la vigenza del presente accordo integrativo e/o eventi straordinari dovessero incidere significativamente sui risultati di Produzione e/o Qualità rispetto alla situazione prevista, si provvederà – previo confronto tra le parti - ad una revisione dei parametri presi a base per la definizione del Premio di Risultato che tenga conto degli investimenti effettuati.
Le voci di retribuzione di cui al Contratto Integrativo Aziendale del 13.10.1993 denominate come:
· Premio aziendale parte fissa
· Elemento collettivo
· Indennità integrativa di funzione dei Quadri
· Indennità integrativa di funzione dei livelli 1A
continueranno ad essere erogate a titolo di superminimo assorbibile.
La voce di retribuzione denominata terzo elemento continuerà ad essere erogata a titolo di superminimo assorbibile.
9) CLAUSOLA DI SALVAGUARDIA
Per l’anno 2001 e limitatamente ai dipendenti con contratto integrativo del 13.10.1993, si conferma, in ottemperanza al principio di salvaguardia delle retribuzioni acquisite, l’esigenza di una verifica, da effettuarsi entro e non oltre il mese di Aprile 2002, sulle differenze risultanti tra le retribuzioni lorde annue al 31.12.2000 e le retribuzioni lorde annue di competenza dell’anno 2001. Tali differenze verranno esaminate da un’apposita commissione composta dalla Direzione Aziendale e dalle rappresentanze OO.SS. Nazionali/ RSA per individuare le possibili soluzioni).
L’Azienda si impegna ad individuare soluzioni a salvaguardia dei livelli retributivi anche per quei lavoratori beneficiari del Contratto Integrativo 13.10.1993, attualmente dipendenti di società non firmatarie del presente Contratto Integrativo.
10) SCATTI DI ANZIANITA’
Relativamente ai dipendenti con contratto integrativo del 13.10.1993 si concorda che gli scatti di anzianità attualmente maturati verranno riproporzionati al numero ed importo massimi previsti da CCNL.
L’eventuale differenza economica continuerà ad essere erogata come importo ad personam non assorbibile.
11) PREVIDENZA INTEGRATIVA
Nel rispetto di quanto previsto dall’art. 31 dello Statuto della Cassa Autonoma di Previdenza ed Assistenza (“Le modifiche del presente statuto, nonché la proroga della durata o la liquidazione della Cassa possono avvenire soltanto in seguito e secondo specifici accordi tra la CIT e le organizzazioni Sindacali Nazionali firmatari del Contratto Aziendale.”) le parti convengono di sospendere la Cassa Autonoma di Previdenza ed Assistenza, con decorrenza 01.01.2001. Pertanto in attesa di individuare e valutare forme di Previdenza Integrativa, l’azienda con pari data non effettuerà ritenute né versamenti a favore di detta cassa.
12) INDENNITA’ DI DIARIA
Le parti concordano sull’eliminazione di tale istituto e sostituzione dello stesso con quanto previsto da CCNL in materia di trasferta.
13) ANTICIPAZIONE DELL’INDENNITA’ DI INFORTUNIO
L’azienda si impegna ad erogare, a titolo di anticipazione, l’indennità di infortunio a tutti i lavoratori fissi e a termine, con la sola esclusione dei dipendenti con contratto stagionale, nella misura prevista dal contratto e/o dalle leggi. La suddetta anticipazione verrà recuperata in busta paga qualora l’infortunio non fosse riconosciuto come tale dall’INAIL.
Il dipendente beneficiario dell’importo liquidato a titolo di anticipazione sarà tenuto a comunicare tempestivamente all’Azienda l’indennizzo eventualmente percepito dall’INAIL, mentre l’Azienda nella “denuncia infortunio” dichiarerà di volersi avvalere dell’art. 70 T.U. INAIL, per consentire il recupero della somma erogata nel momento in cui avvenga la liquidazione dell’indennità stessa.
14) LIVELLI 1A e 2S
Le parti concordano sulla eliminazione di tali livelli integrativi:
· Al livello 1A verrà automaticamente riconosciuto l’inquadramento del livello 1 del CCNL;
· Al livello 2S verrà automaticamente riconosciuto l’inquadramento del livello 2 del CCNL e la differenza del minimo contrattuale di Lit. 30.000 continuerà ad essere erogata come importo ad personam non assorbibile.
15) AMBITO DI APPLICAZIONE, DECORRENZA E DURATA
Premessa l’esigenza di armonizzare i trattamenti economici e normativi esistenti in funzione delle mansioni svolte, delle anzianità acquisite e dei livelli professionali, nonché di rendere partecipi tutti i dipendenti al valore prodotto dalla società, coinvolgendoli in un sistema tendente alla realizzazione dei fattori di crescita professionale e di competitività nazionale ed internazionale, preso atto di quanto previsto nel Protocollo sulla politica dei redditi e dell’occupazione, sulle politiche del lavoro e sul sostegno del sistema produttivo del 23.07.1993 e quindi vigente nel CCNL per il Settore Turismo del 10.02.1999 Federturismo, si è stipulato il presente Contratto Integrativo Aziendale che dovrà essere applicato ai dipendenti delle seguenti società:
CIT ITALIA
CIT HOTELS
CIT INTERNATIONAL SERVICE
TOUR & TRAVEL
Le parti concordano che gli effetti del presente accordo avranno validità e decorrenza a far data dal 01/01/2001 e scadenza il 31/12/2004 salvo la verifica prevista all’ultimo comma del punto 8).
Letto, approvato e sottoscritto.
Allegati:
 | Agenzia | n.addetti |
1 | Abano Terme | 3 |
2 | Albizzate | 2 |
3 | Alessandria | 3 |
4 | Arona | 3 |
5 | Avellino | 3 |
6 | Belluno | 4 |
7 | Besozzo | 5 |
8 | Bolzano | 5 |
9 | Busto Arsizio 1 | 5 |
10 | Busto Arsizio 2 | 2 |
11 | Busto Arsizio 3 | 3 |
12 | Castellanza | 9 |
13 | Cernusco S/N | 2 |
14 | Como | 3 |
15 | Cortina | 2 |
16 | Cremona | 3 |
17 | Ferrara | 3 |
18 | Firenze | 5 |
19 | Gallarate | 3 |
20 | Genova | 5 |
21 | Ispra | 5 |
22 | Laveno | 3 |
23 | Legnano | 3 |
24 | Luino | 4 |
25 | Lodi | 2 |
26 | Merano | 2 |
27 | Mi Castelli | 1 |
28 | Mi Meda | 2 |
29 | Mi Saffi | 3 |
30 | Mi Gve | 28 |
31 | MI Vitruvio | 2 |
32 | Mi S.Marco | 3 |
33 | Modena | 2 |
34 | Montecatini | 3 |
35 | Montesilvano | 4 |
36 | Napoli | 7 |
37 | Padova 1 | 7 |
38 | Padova 2 | 2 |
39 | Parma | 3 |
40 | Piacenza | 2 |
41 | Ponte Tresa | 2 |
42 | Reggio Emilia | 4 |
43 | Rho | 1 |
44 | RM Cola | 5 |
45 | RM Ostiense | 3 |
46 | RM Repubblica | 19 |
47 | Rovigo | 3 |
48 | Saronno | 4 |
49 | Seregno | 2 |
50 | Torino | 6 |
51 | Tradate | 1 |
52 | Va Cavour | 4 |
53 | Va Iper | 5 |
54 | Va Le Corti | 5 |
55 | Venezia | 4 |
56 | Verbania | 3 |
57 | Verona 1 | 10 |
58 | Verona 2 | 2 |
59 | Vigevano | 2 |
60 | Biglietteria Varese | 9 |
 | TOTALE | 255 |
 |  |  |
 | INPLANT |  |
1 | Mi Bracco | 2 |
2 | Napoli Ipm | 2 |
3 | Camera 1 | 4 |
4 | Camera 2 | 12 |
5 | RM Coni | 19 |
6 | Corte dei Conti | 3 |
7 | Finmeccanica | 2 |
8 | RM Italfer | 2 |
9 | MAE | 22 |
10 | RM Ministero Interno | 4 |
11 | Min.Tesoro | 4 |
12 | Senato | 7 |
 | TOTALE | 83 |
|