Il giorno 7 luglio 1980 presso la Sede della C.G.I.L. di Via Boncompagni
TRA
la VALTUR SERVIZI S.p.A., rappresentata dal Presidente Dr. Luigi Rumi e dal Direttore Generale Dr. Alexis Agnello e dai Sigg. Roberto Italia, Fran-cesco Contangelo e Mario Luciani
E
la F.I.L.C.A.M.S. - C.G.I.L., rappresentata dal Segretario Nazionale Franco Della Rosa
la F.I.S.A.S.C.A.T. - C.I.S.L., rappresentata dal Segretario Nazionale Benito Peni
la U.I.L.T.U.C.S. - U.I.L., rappresentata dal Segretario Nazionale Cosentino
unitamente al Coordinamento delle rappresentanze sindacali di zona interne ed esterne, rappresentate dai Sigg.: Andolina Arturo C.I.S.L. Siracusa (Brbcoli), Tomaino Domenico C.I.S.L. Catanzaro (Capo Rizzuto), Lo Guarro Gregorio C.I.S.L. Catanzaro (Nicotera), Gargiulo C.I.S.L. Lecce (Alimini), Rizzo Francesco C.I.S.L. Brindisi (Ostuni) e dai Sigg.: Scalera Cosimo C.G.I.L. Brindisi (Ostuni), Sarrica Giuseppe — C.G.I.L. Palermo (Pollina), Dimitri Leucci C.G.I.L. Lecce (Alimini), con riferimento alla piattaforma rivendicativa per la stipula dell’accordo integrativo aziendale VALTUR del 30/7/79, si conviene quanto segue:
1) La Società ha presentato una relazione informativa contenente i piani di sviluppo della VALTUR, come da prospetto allegato.
2) L’Azienda ha illustrato le prospettive circa l’ampliamento della stagione e le difficoltà che tale iniziativa comporta.
Resta confermato l’impegno dell’azienda a continuare nell’opera intrapresa in tal senso.
3) La Società ha presentato un prospetto illustrativo del volume degli acqui-sti nell’ambito territoriale in cui hanno sede i rispettivi Villaggi.
4) OCCUPAZIONE E ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO
Le parti si impegnano a incontrarsi a livello nazionale o locale per l’esa-me dei problemi eventualmente derivanti dall’attuazione dei programmi di sviluppo dell’azienda, preannunciato con documenti di cui all’allegato 1, e degli eventuali programmi di riorganizzazione aziendale.
In tal sede verranno in particolare affrontate e risolte le questioni relative al consolidamento e all’espansione dei livelli occupazionali e alla professionalità dei lavoratori.
L’azienda si impegna altresì a comunicare alle 00.55. locali e ai CdA, prima dell’inizio dell’attività nei villaggi, il previsto periodo annua-le di apertura e chiusura del villaggio stesso, il numero dei dipendenti prevedibilmente occupabili, divisi anche per categorie professionali; ciò anche allo scopo di consentire una corretta gestione della legge e degli articoli contrattuali riguardanti la priorità nella riassunzione dei lavo-ratori stagionali.
In considerazione delle esigenze di garanzia e consolidamento dell’occupa-zione nonché di tutela delle condizioni di impiego della manodopera, tenu-to conto da un lato della necessità di valorizzare la professionalità dei lavoratori e dall’altro di migliorare l’efficienza e la qualità dei servizi, le parti convengono, anche in relazione a quanto previsto dall’articolo 216 CCNL, di esaminare a livello aziendale con l’intervento delle rispettive organizzazioni territoriali eventuali problemi connessi con l’organizzazione del lavoro.
Negli incontri locali di sui sopra le OO.SS. verranno fornite a richiesta, di ogni altro elemento utile per valutare l’andamento dell’attività aziendale anche in relazione allo sviluppo dell’attività turistica ed economica in generale della zona interessata.
5) RAPPORTI DI LAVORO ATIPICI
In relazione ai rapporti di lavoro particolari la VALTUR SERVIZI S.p.A. si impegna a non adibire comunque detti lavoratori alle mansioni proprie dei dipendenti con contratto alberghieno; si impegna altresì a ricercare prioritariamente il “personale di contatto” nelle zone ove gravitano i villaggi.
6) PERMESSI SINDACALI
Il monte ore dei permessi sindacali previsto dall’ant. 179 del CCNL viene elevato da 48 a 100 ore.
7) PARTE RETRIBUTIVA
Ferme restando le eventuali condizioni di miglior favore derivanti da accordi sindacali collettivi o da pattuizioni individuali e allo scopo di pervenire ad un trattamento economico omogeneo per tutti i lavoratori del gruppo, rispondente a requisiti di equità e funzionalità aziendale, le parti convengono quanto segue.
A) Viene istituito a partire dal 10 maggio 1980 un elemento salariale di gruppo compresivo degli elementi salariali previsti dagli articoli 216 e 220 del CCNL (contrattazione integrativa aziendale ed integrativi provinciali) nelle seguenti misure:
LIVELLI ELEMENTO SALARIALE AZIENDALE
1S 90.000
1 90.000
2 85.000
3 78.700
4 61.800
5 49.000
6 49.000
7 49.000
8 39.500 (tale cifra vale sino al 31/12/1980. Dall ‘1/1/81 l’8° livello verrà abolito).
NOTA A VERBALE
La determinazione dei valori di cui sopra è stata concordata prendendo a riferimento le quote più alte che esistono nel gruppo (quote del contratto integrativo provinciale di Siracusa-Brucoli).
B) Il livello salariale integrativo di gruppo indicato al precedente punto A, verrà raggiunto dai singoli villaggi secondo le seguenti gradualità:
VILLAGGI DATE
BRUCOLI 100% al 1/1/81
OSTUNI 100% “ 1/1/82
ISOLA CAPO RIZZUTO 100% “ 1/1/82
POLLINA 100% “ 1/1/82
MARILLEVA 100% al 1/1/82
NICOTERA 100% “ 1/1/82
PIL 75% al 1/1/82 —100% al 1/1/83
ALIMINI 60% al 1/1/82 — 80% al 1/1/83 — 100% al 1/1/84
NOTA
Le percentuali di azzeramento di cui sopra vanno riferite alla differenza esistente tra l’elemento salariale di gruppo di cui al precedente punto A e la somma degli elementi salariali aziendali (ex art. 216 CCNL) e degli elementi salariali provinciali (ex. art. 220 CCNL) esistenti in ciascun villaggio alla data odierna.
C) ADEGUAMENTI INDENNITA’ DI QUIESCENZA
C1) Per gli anni 1980-81 ai lavoratori a tempo indeterminato verranno cor-risposti, con la busta paga del mese di luglio, anticipazioni sull’indennità di quiescenza nella misura stabilita nell’allegato 2.
Per i lavoratori stagionali l’indennità di quiescenza sarà adeguata come indicato nello stesso allegato 2.
C2) Per i lavoratori a tempo indeterminato che per necessarie esigenze di mobilità e produttività saranno chiamati a prestare stagionalmente la propria opera nei villaggi diversi da quelli di origine, si terrà conto unicamente degli accordi stabiliti nel presente contratto per il villaggio di provenienza.
C3) Ai lavoratori dei villaggi di Brucoli, Capo Rizzuto, Ostuni e Pollina, con rapporti di lavoro superiori a 2 mesi saranno corrisposte ulteriori aliquote di anticipazione dell’indennità di quiescenza (per i lavoratori con rapporto a tempo indeterminato) o di aumenti di indennità di fine rapporto (per i lavoratori con contratto a tempo determinato) se-condo le modalità e le cifre riportate nell’allegato 3.
NOTA
Gli importi di anticipazione o di aumento dell’indennità di quiescenza, riportati negli allegati di cui ai precedenti punti C1 e C2, non sono ripetibili negli anni non citati dal presente accordo.
NOTA A VERBALE
Gli importi di cui agli allegati che fanno parte integrante del presen-te accordo verranno riproporzionati ai mesi di servizio effettivamente prestati soltanto in caso di inizio o di risoluzione del rapporto di lavoro durante l’anno di riferimento.
Per i lavoratori fissi l’indennità di quiescenza verrà elevata all’atto della risoluzione del rapporto, di un importo pari alla cifra corrisposta a titolo di anticipazione.
NORMA GENERALE
Nel caso in cui il vigente CCNL determinasse variazioni nella struttura delle quote salariali integrative provinciali e/o aziendali, le parti convengono di incontrarsi a livello nazionale per valutare gli effetti eventualmente derivanti sul presente accordo e, conseguentemente, ricercare le soluzioni più adeguate a garantire in ogni caso l’uniformità dei trattamenti salariali contrattuali fra i lavoratori dalla Valtur Servizi S.p.A. in ottemperanza al principio che l’operazione non comporterà oneri né benefici per le parti nel rispetto dello spirito del CCNL che vigerà all’epoca e del presente contratto aziendale.
D) DECORRENZA E DURATA
Il presente accordo ha valore dall’1/5/l980 e scadrà il 31/8/1983.
DICHIARAZIONE A VERBALE
L’Azienda informa le Rappresentanze Sindacali delle gravi difficoltà che incontra durante i periodi di chiusura dei villaggi, e per i settori inoperanti in detti periodi, a trasferire in attività produttive nei propri villaggi invernali parte del personale a tempo indeterminato.
L’AZIENDA
LE ORGANIZZAZIONI SINDACALI NAZIONALI
UNITAMENTE ALLE ORGANIZZAZIONI
PROVINCIALI ED AL COORDINAMENTO
AZIENDALE DEI VARI VILLAGGI
N.B. Il presente accordo economico scadrà il 31/8/83 e con la sua sottoscrizione le parti convengono di aver adempiuto ad ogni obbligo derivante dalla contrattazione integrativa salariale aziendale previsto dall’art.216 CCNL.
L’AZIENDA LE ORGANIZZAZIONI DI CUI SOPRA
Tabella 1
VILLAGGIO DI OSTUNI — anno 1981
STAGIONALI FISSI
LIVELLI CIFRA RIFERITA A 4 MESI CIFRA RIFERITA A 12 MESI DI DI LAVORO LAVORO
1 109.104 327.312
2 110.664 331.992
3 97.l44 291.432
4 48.320 144.960
5 4.912 14.736
6 10.680 32.040
7 15.320 45.960
8 _______
Tab. 2
VILLAGGIO DI ISOLA CAPO RIZZUTO - anno 1980
LIVELLI STAGIONALI FISSI
1S 124.000 248.000
1 124.000 248.000
2 114.000 228.000
3 101.400 202.800
4 67.600 135.200
5 42.000 84.000
6 42.000 84.000
7 42.000 84.000
8 23.000 46.000
Allegato 2(segue)
VILLAGGIO ISOLA CAPO RIZZUTO – anno 1981
Tab. 3
LIVELLI STAGIONALI FISSI
1S 248.000 744.000
1 248.000 744.000
2 228.000 684.000
3 202.800 608.400
4 135.200 405.600
5 84.000 252.000
6 84.000 252.000
7 84.000 252.000
VILLAGGIO POLLINA -anno 1980
Tab. 4
LIVELLI STAGIONALI FISSI
1S 48.000 96.000
1 48.000 96.000
2 38.000 72.000
3 80.400 160.800
4 55.600 111.200
5 31.000 62.000
6 31.000 62.000
7 36.000 72.000
8 18.000 36.000
Allegato 2 (segue)
VILLAGGIO DI POLLINA -anno 1981
Tab. 5
LIVELLI STAGIONALI . FISSI
1S 96.000 288.000
1 96.000 288.000
2 76.000 228.000
3 160.800 482.400
4 111.200 333.600
5 62.000 186.000
6 62.000 186.000
7 72.000 216.000
Tab. 6 VILLAGGIO DI MARILLEVA — anno 1980
LIVELLI STAGIONALI FISSI
1S 93.332 186.666
1 93.332 186.666
2 88.000 176.000
3 82.264 164.530
4 62.400 124.800
5 46.664 93.328
6 46.664 93.328
7 46.664 93.328
8 35.333 70.666
Allegato 2 (segue)
VILLAGGIO DI MARILLEVA – anno 1981
Tab. 7
LIVELLI STAGIONALI . FISSI
1S 186.664 559.992
1 186.664 . 559.992
2 176.000 528.000
3 164.528 493.584
4 124.800 374.400
5 93.328 279.984
6 93.328 279.984
7 93.328 279.984
VILLAGGIO DI NICOTERA - anno 1980
Tab. 8
LIVELLI STAGIONALI FISSI
1S 102.664 205.333
1 102.664 205.333
2 96.000 192.000
3 87.600 175.200
4 65.064 130.132
5 48.000 96.000
6 48.000 96.000
7 48.000 96.000
8 70.666
Allegato 2 (segue)
VILLAGGIO DI NICOTERA - anno 1981
Tab. 9
LIVELLI STAGIONALI FISSI
1S 205.328 615.984
1 205.328 615.984
2 192.000 576.000
3 175.200 525.600
4 130.128 390.384
5 96.000 288.000
6 96.000 288.000
7 96.000 288.000
VILLAGGIO DI PILA - anno 1980
Tab. 10
LIVELLI STAGIONALI FISSI
1S 83.548 167.096
1 83.548 167.096
2 78.548 157.100
3 72.244 144.500
4 55.348 110.700
5 42.548 85.100
6 42.548 85.100
7 42.548 85.100
8 33.052 66.100
Allegato 2 (Segue)
VILLAGGIO DI PILA -anno 1981
Tab. 11
LIVELLI STAGIONALI . FISSI.
1S 167.096 501.288
1 167.096 501.288
2 157.096 471.288
3 144.488 433.464
4 110.696 332.088
5 85.096 255.288
6 85.096 255.288
7 85.096 255.288
Tab. 12 VILLAGGIO DI ALIMINI —anno 1980
LIVELLI STAGIONALI FISSI
1S 72.000 144.000
1 72.000 144.000
2 68.000 136.000
3 62.960 125.920
4 49.440 98.880
5 39.200 78.400
6 39.200 78.400
7 39.200 78.400
8 31.600 63.200
Allegato 2 (segue)
Tab. 13
VILLAGGIO DI ALIMINI — anno 1981
LIVELLI STAGIONALI FISSI
1S 144.000 432.000
1 144.000 432.000
2 136.000 408.000
3 125.920 377.760
4 98.880 296.640
5 78.400 235.200
6 78.400 235.200
7 78.400 235.200
8
ANNO VILLAGGIO ANTICIPAZIONE QUIESCENZA ADEGUAMENTO FINE X FISSI RAPPORTO X STAGIONALI
1980 BRUCOLI 60.000 60.000
1981 OSTUNI 30.000 30.000
1982 BRUCOLI 30.000 30.000
“ ISOLA C.RIZZUTO 30.000 30.000
“ OSTUNI 30.000 30.000
“ POLLINA 30.000 30.000
1983 BRUCOLI 30.000 30.000
“ ISOLA C. RIZZUTO 30.000 30.000
“ OSTUNI 30.000 30.000
“ POLLINA 30.000 30.000 |