ACCORDO TRA LE PARTI ISTITUTIVE PREVICOOPER


Nella previsione di autorizzazione all’esercizio di Previcooper da parte della Commissione di Vigilanza sui Fondi Pensione entro l’anno 2000, le Associazioni cooperative (ANCC, Ancd, Federconsumo-CCI, AGCI) e le OO.SS. (Filcams-CGIL, Fisascat-CISL, Uiltucs-UIL), per il periodo transitorio che va dal ° gennaio i 999 al momento in cui sarà possibile provvedere all’effettivo versamento dei contributi al Fondo Pensione Previcooper
CONVENGONO QUANTO SEGUE

1 . Nella fase transitoria, le aziende provvederanno ad accantonare nel bilancio relativo all’esercizio i 999 il contributo di parte aziendale e la quota di TFR da trasferire a Previcooper unitamente, per quest’ultimo, alle rivalutazioni maturate ai sensi di legge.
2. Nel caso di cessazione del rapporto di lavoro o di dimissioni da Previcooper durante la fase transitoria, poiché l’adesione a Previcooper non si è perfezionata, gli obblighi contributivi in capo all’azienda ed al lavoratore non sono produttivi di alcun effetto.
3. Nel caso in cui, durante la fase transitoria, il lavoratore si trasferisca da un’azienda ad un’altra associata a Previcooper, la trattenuta dello 0,55% a carico dello stesso, sarà effettuata dall’azienda con la quale è in corso il rapporto di lavoro al momento in cui deve essere effettuato il versamento a Previcooper.
Al di fuori di quanto previsto dal presente accordo, le parti confermano le disposizioni degli accordi del 20.01.99 e del 22.12.99 in materia di decorrenza della contribuzione e confermano altresì l’efficacia del presente accordo a partire dal 01.01.1999.


Roma, 19 Aprile 2000


ANCC FILCAMS CGIL
ANCD FISASCAT CISL
FEDERCONSUMO UILTUCS UIL
AGCI