COMUNICATO STAMPA

Art. 18 - Forte reazione nei luoghi di lavoro in tutta la regione –
Domani 4 giugno a Ferrara 1 ora di sciopero proclamata da Fim, Fiom, Uilm -
Confermato sciopero 4 ore a Reggio Emilia mercoledì mattina -
Venerdì 7 giugno attivo delegati Cgil Modena con Cofferati

Preoccupazione e rabbia, ferma condanna per la firma del verbale con il governo da parte di Cisl e Uil e richiesta a gran voce di ulteriori iniziative di lotta: sono le reazioni che vengono espresse da centinaia di ordini del giorno approvati nei luoghi di lavoro dell’Emilia Romagna e in gran parte usciti da rapide assemblee svolte nel corso di scioperi spontanei. Molte di queste iniziative sono unitarie. In particolare nelle fabbriche metalmeccaniche della regione, ma anche tessili, della ceramica, agroindustria, nel commercio e altre, sono state effettuate fermate di un quarto d’ora, mezz’ora o un’ora intera già nella giornata di oggi, mentre altre astensioni dal lavoro sono annunciate per domani e mercoledì. Particolarmente importante l’iniziativa unitaria assunta aFerrara da Fim, Fiom e Uilm che hanno proclamato per domani, martedì, un’ora di sciopero in tutte le aziende nell’ultima ora di lavoro (due ore di sciopero alla Berco di Copparo, la più grossa fabbrica metalmeccanica della regione). Le proteste si levano alte di fronte – come si legge qua e là nei tanti ordini del giorno - a “un pasticcio che non trova spiegazioni tra i lavoratori”, a sindacati “che vanno avanti senza rispettare il mandato ricevuto e decidendo sulle nostre teste il nostro futuro”, di fronte “a un gesto che lascia mano libera a confindustria e cancella i passi importanti fin qui registrati unitariamente.”
Intanto a Reggio Emilia è al momento confermato lo sciopero di 4 ore da tempo proclamato da Cgil, Cisl e Uil territoriali per mercoledì mattina, con al centro un intreccio di temi locali (contrattazione articolata) e nazionali (art. 18 e deleghe governo, no alla legge Bossi Fini). E’ prevista una manifestazione con corteo (ore 9,30 da Porta S. Stefano fino alla sede dell’associazione industriali) con l’intervento di Guglielmo Epifani, vice segretario Cgil nazionale.
A Modena si sta preparando per venerdì 7 giugno l’attivo dei delegati della Cgil (Salone Corassori della camera del lavoro), che sarà concluso da Sergio Cofferati.
Di seguito l’elenco sommario delle aziende metalmeccaniche interessate alla mobilitazione.
Bologna, da mezz’ora ad un’ora di sciopero nelle seguenti aziende: Acma 400 dipendenti, BFB, Corazza 350 dipendenti, Giesse 300 dipendenti, GD 1400 dipendenti, Arcotronics 1200 dipendenti, Weber Magneti Marelli 650 dip., 3F, Bitelli, OAM, Calzoni (unitario),Casmatic, Beghelli, Caterpillar, Verlicchi, Lamborghini 500 dip., Dicati E. 400 dip., Motori Minarelli 420 dip., Cesab 380 dip., Petroni, Morara, Euroricambi, Borghi, Mape, Teleinvest, Mecc. Nova, Siderit, Varvel, Firbimatic, FXT, HSD, Rainer, Realstar.
Rimini, un’ora di sciopero alla: SCM 720 dipendenti, Casadei, Lazzari. Domani si fermeranno per un’ora DMC, Gabbiani, Masterwood, Isedit, Tender, ZgZ, Paglierani.
Parma, un’ora di scioperooggi Faba-Sirma 300 dip., Manzini 180 dip., Alfa Derivati (unitario), domani Ocme, Geaf, Trancerie Emiliane, Sma, Gonnarri e Dulevo, Alsim.
Modena: oltre ottanta aziende metalmeccaniche sono coinvolte in scioperi e fermate (a Carpi: Lugli, Goldoni, Angelo Po, Areilos, Centauro, MG, Federal Mougul, Omga, Partena, Sicar, Steton, Sueri, Zadi; nella Bassa: Digitek, Arvin, Titan, Fiori, Wam, Mantovani Benne, Barbi, Cima: a Sassuolo: Terim, Nuova Fima, Tecnoferrari, System, Sacmi, Rcm, Sitcar, Wogas, gm, Lala, Tellure Rota, Panini, Manfredini Schianchi, Barbieri e Tarozzi. a Modena: New Holland S.Matteo (sciopero unitario di mezz'ora), New Hollad Pico della Mirandola (sciopero Unitario di un'ora), Ferrari (sciopero Unitario di un'ora) Maserati (Fiom, Uilm), Rossi Motoriduttori, Autogru Pm, MD, Fox Bompani, Smalti Modena, Utit, Cistelaier, Better, Dinamic Oil, Nuova Siderurgica, Usco, Bedini, Galvan Tubi, Schiavi, Rapid Press, Tetra acciai, Ata Bergamini, Tractorbronzo, Safim, Ocs, Kverneland, Edi System, Erreelle, Pfb, Caprari, Salami, Iris Bus, Annovi E Reverberi, Yale Corni, Cbm, Rizzi, Gnl, Gb Ricambi, Nacco, Italkero; a Castelfranco: Glem Gas, Manitu, Omg, Axial Pump, Ossidan, Borghi; a Vignola: Italtractor, Sitma, Superbox).
Nei territori di Piacenza, Ravenna, Imola, Forlì, Cesena si stanno predisponendo le iniziative per utilizzare il pacchetto di 4 ore di sciopero proclamato dalla segreteria nazionale della FIOM, da farsi entro il 14 giugno 2002.
Sempre a Modena, oltre alle iniziative dei metalmeccanici, i ceramisti attuano 1 ora di sciopero (ultima di ogni turno) tra oggi e domani; nelle aziende alimentari (Italcarni e Dilat di Carpi, Civ &Civ - Gruppo Coltiva, Unibon, ecc.) un quarto d'ora/mezz'ora o un'ora tra oggi e domani; nel commercio mercoledì 5 giugno 15 minuti di sciopero a inizio turno in tutto il settore (commercio, pulizie, turismo, ecc.); martedì 4 giugno sciopero nell'ultimo quarto d'ora di lavoro per ogni turno (o l'ultimo quarto d'ora del mattino) e META Spa, AIMAG, SAT, e in tutte le aziende dei servizi gas acqua elettricità e ambiente; nelle aziende industriali del settore grafico - cartario – cartotecnico 1 ora di sciopero tra oggi e domani; nel tessile abbigliamento scioperi di mezzora o un'ora tra oggi e domani (in particolare alla Sicem, Sima Fashion, Fontana assemblee e presidi. Adesioni anche dalle aziende private di trasporto (Saima Avandero , MTN, ecc.)
A Parma azioni di lotta oggi anche nelle aziende alimentari Greci, Ibis, Pioner.

UFFICIO STAMPA CGIL EMILIA ROMAGNA
Mayda Guerzoni
Bologna, 3 giugno ’02